LA NASCITA DI FLUENDO

(Testimonianza diretta dell’inventore)

 

FLUENDO come tutte le invenzioni nasce in un posto impensato in un momento qualunque di una giornata qualunque. In questo caso nel garage di casa mia.

 

Un giorno, annoiato, navigavo su internet e ho visto una foto di Andrè Agassi che giocava con un elastico attaccato al piatto corde della sua racchetta con una didascalia che diceva “Questo elastico assorbe le vibrazioni della racchetta”.

Incuriosito ho cominciato a fissarlo e mi sono chiesto: ”Ma a cosa serve lì? Dovrebbe stare più in basso!!!.”

Ho chiuso gli occhi e dopo alcuni secondi di buoi totale mi è apparsa un immagine….

Ho cominciato così a studiare la parte della racchetta appena sopra il manico per vedere se era possibile lavorare in qualche modo in quel punto.

Ho provato con la plastilina a creare un oggetto che potesse essere infilato e bloccato usando il principio dei smorzatori in gomma che vengono montati sotto le macchine automatiche per dissipare le vibrazioni che si trasmettono al pavimento.

Così curiosando tra le mie cose ho trovato un foglio azzurro di materiale gommoso che mi aveva dato un mio caro amico, ora co-titolare dei diritti del brevetto, che studio, taglio in strisce e cucio sulla mia racchetta con ago e filo come se fosse un bottone.

 

Posseggo 8 racchette di cui 2 esattamente uguali e faccio le prime prove usando le due uguali su cui ho montato questo mio dispositivo che avevo battezzato d’impulso FLUENDO perché mi ricordava il movimento fluido dell’acqua.

Palleggiando alternativamente usando la racchetta modificata e la sua gemella percepisco effettivamente una certa differenza.

Faccio provare le racchette al mio vicino di casa ex tennista agonista e anche Lui mi conferma la stessa impressione.

Incontro per caso un mio conoscente ingegnere anche lui ex tennista(ho capito che il mondo è pieno di giocatori di tennis) e gli chiedo di provare questa “cosa“ e dirmi cosa ne pensa. Strabiliato dal questa strana soluzione mi dice: ”Ci penso io a fare qualcosa di bello”.

E’ nato così il primo FLUENDO. Non avevamo un centesimo da investire ma nonostante tutto abbiamo trovato alcune persone che, convinte della genialità dell’idea, ci hanno aiutato . Così e nato il primo stampo 3D, con cui abbiamo iniziato a testare i prototipi presso la Facoltà di Ingegneria Industriale dell’Università di Bologna.

Eravamo convinti che il dispositivo assorbisse una parte delle vibrazioni ma quando i test eseguiti su diverse racchette con un accelerometro montato nel baricentro di massa ci ha mostrato i dati reali siamo rimasti sconcertati.

La riduzione delle vibrazioni di picco tra una racchetta con il dispositivo FLUENDO e una senza dispositivo FLUENDO era di oltre il 80% su tutte le racchette testate

Avevamo così capito di aver creato un dispositivo UNIVERSALE, COMPATIBILE con tutte le racchette e che risolveva un serio problema senza dover per forza sostituire la propria racchetta.

Da quel giorno è partita la nostra mission, far montare questo dispositivo sul maggior numero possibile di racchette per prevenire in maniera seria e definitiva tutte quelle odiose patologie derivate dal gioco del tennis e in generale di tutti gli sport di racchetta.

Infatti di seguito sono nati FLUENDO 5G , dispositivo molto più leggero e adattabile anche alle racchetta da padel, beach tennis e pickleball  e FLUENDO LOOP, dispositivo antivibrazione da montare sul piatto corde che pesa come un normale dampener ma assorbe oltre il doppio delle vibrazioni.

 

Test medici eseguiti da AMTI (Associazione Medici tennisti Italiani) e dal Professor Giovanni Di Giacomo, Medico Ufficiale dei S INTERNAZIONALI D’ITALIA BNL PARIBA a ROMA , hanno dimostrato che il dispositivo non solo previene l’insorgere delle principali patologie del braccio ( tenosinoviti, epicondilite, epitrocleite, Infiammazione alla cuffia dei rotatori, al muscolo sovraspinato e al muscolo sottospinato) ma contribuisce in maniera rilevante al blocco delle eventuali recidive.

 

E in conclusione, in collaborazione con l’ing. Gabriele Medri, Consulente Nuovi Materiali per la FIT, abbiamo eseguito numerosi test scientifici con sistemi meccanici di misurazione delle vibrazioni che abbiamo raccolto in un REPORT TEST, unico nel suo genere al mondo, dove, in maniera diretta e immediata , vengono dimostrate le reali proprietà di assorbimento delle vibrazioni da parte dei nostri 3 dispositivi.